Perché la Formula 1 ha eliminato il punto bonus per il giro più veloce nel 2025?

Photo: Getty Images / Red Bull Content Pool

14. 02. 2025 12:12 CET
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Perché la Formula 1 ha eliminato il punto bonus per il giro più veloce nel 2025?

Tereza Hořínková

La giornalista di News.gp e una ragazza con grandi sogni

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La F1 ha spiegato perché non assegnerà più un punto bonus per il giro più veloce ai piloti della top 10 a partire dalla stagione 2025.

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Lo scorso ottobre, la FIA e la Direzione della Formula Uno hanno deciso di eliminare il punto di bonus per il giro più veloce a partire dalla stagione 2025.

La regola, che assegnava un punto extra al pilota che faceva segnare il giro più veloce (a patto che si piazzasse tra i primi dieci), era stata pensata per aggiungere emozioni e incoraggiare i piloti a spingere fino alla fine della gara. Tuttavia, nel corso del tempo, i team hanno trovato il modo di usarla strategicamente piuttosto che come una vera prova di velocità, il che ha portato a preoccupazioni sull'equità.

Uno dei problemi maggiori era che le squadre spesso usavano i loro piloti al di fuori della top ten per rubare il punto del giro più veloce ai concorrenti. Poiché i piloti al di fuori della top ten non ottenevano comunque punti, non avevano nulla da perdere effettuando un pit-stop tardivo per montare le gomme fresche e fare il giro più veloce. Ciò significava che i piloti che lottavano in testa per ottenere punti preziosi per il campionato spesso non avevano la possibilità di competere per il bonus.

Un chiaro esempio di ciò si è verificato nel Gran Premio di Singapore del 2024, dove Daniel Ricciardo, che si trovava al 18° posto, ha effettuato un pit stop per montare gomme nuove negli ultimi giri e ha fatto segnare il tempo più veloce, impedendo a Lando Norris della McLaren di guadagnare il punto extra e aiutando potenzialmente Max Verstappen della Red Bull nella lotta per il titolo. Mosse come questa, pur rientrando nel regolamento, hanno frustrato molti team e tifosi, che hanno ritenuto che il punto fosse deciso dalla strategia piuttosto che dalla pura prestazione di guida.

Molti piloti ed esperti hanno anche sottolineato che il punteggio del giro più veloce raramente rifletteva chi fosse effettivamente il più veloce. Invece, spesso dipendeva dalla fortuna e dalla strategia. Se un pilota di punta voleva fare il giro più veloce, doveva correre un grosso rischio facendo un pit-stop in più o spingendo al massimo con pneumatici usurati, cosa che non era sempre possibile quando si lottava per la vittoria.

Invece, i piloti al di fuori della top ten potevano inseguire liberamente il giro più veloce, sapendo che non avrebbe influito sul loro risultato complessivo. Il pilota della Sauber Valtteri Bottas si è detto d'accordo con la decisione di eliminare la regola, affermando: “Dipende sempre dalla strategia. Chi si ferma ai box per ultimo lo otterrà, quindi non significa molto.

A causa di questi problemi, è stato deciso di eliminare il punto bonus per il giro più veloce a partire dalla prossima stagione. L'obiettivo è quello di semplificare le strategie di gara e garantire che i punti vengano assegnati in base alle prestazioni complessive di un pilota, piuttosto che alle decisioni strategiche dell'ultimo minuto.

“Dal 2019, un pilota che arrivava tra i primi 10 poteva guadagnare un punto bonus facendo il giro più veloce della gara,” F1 ha dichiarato sul suo sito ufficiale.

“A volte questo significava che i piloti avrebbero continuato a spingere fino a tardi per cercare di conquistare il riconoscimento, o addirittura fare pit-stop tardivi per avere gomma fresca per aumentare il loro rendimento.

“Ma si apriva anche la possibilità per un'auto fuori dalla top 10 di fermarsi ai box e togliere il punto a un altro pilota, anche se non aveva intenzione di segnare lui stesso.

“E poiché il bonus si è rivelato talvolta un argomento controverso, si è deciso di eliminarlo dal sistema di punteggio di quest'anno.”

Questo significa che la F1 tornerà al sistema di punti utilizzato tra il 2010 e il 2018, dove il vincitore di una gara poteva guadagnare un massimo di 25 punti invece di 26.

Sebbene ad alcuni fan possa mancare l'emozione extra che portava il punto del giro più veloce, la decisione è stata presa per garantire che il campionato rimanga equo. Ora, ogni punto guadagnato da un pilota deriverà direttamente dalla sua posizione di arrivo, senza possibilità di manipolazione. Questo cambiamento dovrebbe rendere le gare più semplici e garantire che la classifica finale rifletta davvero le migliori prestazioni di tutta la stagione.

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