Dopo un forte inizio della stagione 2024, in cui la Red Bull sembrava inizialmente destinata a continuare il suo dominio in Formula 1, le sue prestazioni sono inaspettatamente diminuite e ora ha perso la prima posizione nel Campionato Costruttori a favore della McLaren.

Nonostante la battuta d'arresto, la situazione della Red Bull rimane abbastanza positiva, soprattutto per il boss del team Christian Horner, che ha visto un grosso aumento di stipendio dopo la straordinaria stagione 2023, in cui Max Verstappen ha vinto 19 gare su 22 e ha conquistato il suo terzo titolo di campione del mondo consecutivo.

Secondo il The Times, Horner, in qualità di direttore della Red Bull Technologies Ltd, guadagnerà £8,92 milioni nel 2023, con un aumento dell'11% rispetto al suo stipendio del 2022 di £8,04 milioni.

In confronto, il capo del team Mercedes, Toto Wolff, ha guadagnato 6 milioni di sterline di stipendio, ma ha anche ricevuto 25 milioni di sterline in più di dividendi perché è un azionista, cosa che Horner non ha, dato che non è un azionista della Red Bull. Gli azionisti della Red Bull hanno comunque ricevuto un totale di 50 milioni di sterline in dividendi, quindi il successo della squadra nel 2023 ha portato grandi soddisfazioni anche a loro.  

La stagione 2024 della Red Bull’è stata tuttavia più difficile, con tensioni interne, scandali e l'abbandono di importanti membri del team, tra cui il direttore sportivo Jonathan Wheatley e il direttore tecnico Adrian Newey, che si unirà alla Aston Martin il prossimo anno.

Anche se è probabile che Verstappen vinca il titolo piloti, la Red Bull rischia di perdere il premio costruttori, il che potrebbe influire sugli stipendi di Horner e Marko nel 2025, mentre la squadra cerca di riprendersi da un anno difficile.