La seconda sessione di prove libere del Gran Premio d'Australia ha visto scendere in pista 19 vetture, mentre Oliver Bearman è rimasto nel garage della Haas mentre il suo team continuava le riparazioni dopo l'incidente precedente, tra cui la sostituzione del motore e del cambio.

All'apertura della corsia dei box, Liam Lawson ha affrontato il testa a testa con le McLaren, con Lando Norris che ha addirittura messo le ruote sull'erba per passare in testa. I piloti Mercedes hanno optato per le gomme dure, mentre il resto dello schieramento è partito con le medie.

Intanto, Nico Hulkenberg ha avuto un problema insolito, rientrando immediatamente ai box dopo essere uscito perché una copertura di sicurezza dell'estintore era stata lasciata nel suo abitacolo.

George Russell ha segnato il ritmo iniziale con un 1:17.565, appena davanti a Norris e Charles Leclerc, ma non c'è voluto molto prima che Carlos Sainz migliorasse il suo tempo fino a 1:17.302.

La sessione è diventata subito movimentata, con Norris alle prese con un retrotreno difettoso, Hulkenberg che ha attraversato la ghiaia della curva 6 e Pierre Gasly che si è lamentato, “non riesco a frenare”, dopo un'uscita di pista alla curva 3 e molteplici bloccaggi. Leclerc, frustrato per essere rimasto bloccato dietro Lawson, si è presto lasciato alle spalle questo problema ed è diventato il primo pilota a scendere sotto l'1:16 con un 1:16.794. Il suo compagno di squadra alla Ferrari, Lewis Hamilton, è salito al secondo posto, a quattro decimi di distanza.

Nel momento in cui si è passati alle gomme morbide, Yuki Tsunoda è stato brevemente il più veloce con un 1:16.784, prima che Lance Stroll passasse al quarto posto, mentre Kimi Antonelli ha avuto due grossi momenti di difficoltà che lo hanno lasciato in 12° posizione.

Verstappen ha abbandonato il suo giro di spinta dopo un errore alla curva 3, Norris è balzato in testa con un 1:16.580 e Hamilton è passato in quarta posizione. Verstappen, in difficoltà con il sottosterzo, è riuscito a ottenere solo il decimo posto.

Poco dopo, Leclerc ha recuperato la P1 con un 1:16.439, precedendo di soli 0,124s il beniamino di casa Oscar Piastri, mentre Norris si è piazzato terzo, a 0,017s di distanza. Nel frattempo, Jack Doohan, dopo aver toccato i cordoli della curva 10, ha chiesto ai suoi ingegneri Alpine di verificare la presenza di danni e George Russell, con le gomme molto usurate, è finito fuori pista nella zona di fuga alla penultima curva.

Con tutti i piloti, tranne Bearman, che hanno completato le simulazioni di qualifica con gomme morbide, il gruppo si è concentrato sul ritmo dei long-run per gli ultimi 20 minuti. Verstappen è rientrato brevemente ai box per una regolazione dell'assetto prima di rientrare in azione. Nonostante gli sforzi della Haas, Bearman non è mai sceso in pista, concludendo una giornata frustrante per il rookie britannico.

Leclerc ha concluso la sessione in testa, seguito da Piastri e Norris, mentre Tsunoda si è piazzato quarto. Hamilton si è piazzato quinto, appena davanti al debuttante Isack Hadjar, mentre Verstappen è riuscito a piazzarsi solo settimo. Hulkenberg si è piazzato ottavo, con Stroll alle spalle e Russell a completare la top ten. Al termine della prima giornata di prove, la Ferrari sembra forte, la McLaren è saldamente in gioco e Verstappen ha ancora del lavoro da fare in vista delle qualifiche.