La Mercedes ha confermato che Mick Schumacher lascerà il suo ruolo di pilota di riserva del team alla fine del 2024, concludendo così i suoi due anni di permanenza nella squadra di Brackley.

Il giovane tedesco si era unito al team nel 2023 dopo due stagioni con la Haas, dove aveva fatto il suo debutto in Formula 1, ma era stato sostituito da Nico Hulkenberg per il 2023.

Durante la sua permanenza alla Mercedes, Schumacher ha svolto un ruolo cruciale nel programma di simulazione del team, fornendo un prezioso feedback durante i test e i weekend di gara. Mentre lavorava con le Frecce d'Argento, ha preso parte anche al World Endurance Championship (WEC) con Alpine, dove ha partecipato a eventi iconici come la 24 Ore di Le Mans e ha contribuito a garantire il primo podio della squadra alla 6 Ore del Fuji.

Il figlio della leggenda della F1, Michael Schumacher, puntava a tornare sulla griglia di partenza della F1 a tempo pieno nel 2025, ma, nonostante i suoi sforzi, le opportunità offerte da Alpine e Stake non hanno portato a un contratto.

Di conseguenza, Schumacher ora cerca di esplorare nuove opportunità al di fuori della Mercedes, pur confermando che continuerà a correre con Alpine nel WEC.

Il suo posto andrà molto probabilmente a Valtteri Bottas, che lascerà la Sauber alla fine del 2024 e ha recentemente ammesso che sarebbe interessato a tornare alla Mercedes come pilota di riserva.

Schumacher ha dichiarato: "Sono grato a Toto [Wolff] e a tutto il Mercedes-AMG Petronas F1 Team per la conoscenza che ho acquisito in questi due anni. 

"Senza dubbio mi hanno reso un pilota più esperto perché ho conosciuto meglio il lato ingegneristico.

"Ma guardare queste auto in gara e non sedermi nell'abitacolo è difficile. Voglio tornare a concentrarmi al 100% sulle corse.

"Voglio dedicarmi completamente al lato sportivo del motorsport. In ultima analisi, è la corsa che vuoi fare come pilota, è la corsa che ti dà quella sensazione che ami."

Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha aggiunto: "Il duro lavoro, la diligenza e la determinazione di Mick’nel suo ruolo di pilota di riserva sono stati fondamentali per la squadra negli ultimi due anni.

"Dal suo lavoro al simulatore, al collaudo di varie vetture, all'essere parte del team in pista, non avremmo potuto chiedere di più da lui.

"Sin dal primo giorno, si è inserito nel team con facilità ed è diventato un collega incredibilmente benvoluto da tutti a Brackley e Brixworth.

"Tuttavia, Mick è prima di tutto un pilota. Sia nel periodo trascorso in F1, sia quest'anno con le sue prestazioni nel Campionato Mondiale Endurance, abbiamo visto che è un pilota di altissimo livello e che merita di partecipare ai migliori campionati.

"Mentre passa alla sua prossima sfida, vorrei ringraziare personalmente Mick per il suo contributo alla nostra squadra e tutti noi gli auguriamo il meglio nelle sue imprese future."