Yamaha è stata all'altezza delle aspettative durante i test di martedì a Barcellona, con Fabio Quartararo che ha fatto registrare il secondo miglior tempo della giornata.

La casa giapponese ha fatto debuttare a Barcellona una versione aggiornata della M1, mostrando miglioramenti al telaio, all'aerodinamica e al motore.

Quartararo ha chiuso a soli 0,4 secondi da Alex Marquez, che ha condotto la giornata in sella alla dominante GP24. Quartararo ha anche migliorato il suo tempo di qualifica rispetto alla finale dello scorso weekend.

Anche il compagno di squadra di Quartararo, Alex Rins, ha fornito una solida prestazione, assicurandosi l'ottavo posto. Nel frattempo, la Yamaha ha raccolto dati cruciali dai piloti satellite Miguel Oliveira e Jack Miller, dopo l'inclusione di Pramac come nuovo team satellite.

Il direttore del team Yamaha, Massimo Meregalli, ha elogiato i risultati dei test, sottolineando l'allineamento tra il feedback dei piloti e i miglioramenti in pista.

“Le tre aree su cui ci siamo concentrati—telaio, aerodinamica e motore aggiornato—hanno dato tutte un riscontro positivo,”ha detto Meregalli al sito ufficiale della MotoGP’ma prima di dare giudizi definitivi, preferiamo aspettare il test di Sepang a febbraio. Valutare su più circuiti ci permette di avere un quadro più chiaro. Detto questo, i passi che abbiamo fatto hanno portato sia buone sensazioni sia risultati tangibili, il che è fondamentale. È un modo forte per concludere una stagione lunga e impegnativa.

Quartararo ha espresso ottimismo per gli aggiornamenti, sottolineando i progressi fatti dalla Yamaha con la M1 dopo una stagione in cui non è riuscita a conquistare il podio.

“È stata una buona giornata,”ha detto Quartararo ai giornalisti. “Abbiamo provato molte cose, e anche senza fare un time attack, abbiamo fatto un tempo migliore di quello delle qualifiche. Il nuovo telaio e il nuovo motore ci hanno aiutato a ottenere il nostro miglior tempo. Anche se ero al limite, c'è stato spazio per migliorare.”

Il test di Barcellona ha anche accennato ad aggiornamenti più significativi, con Quartararo che ha rivelato che la Yamaha ha pianificato importanti cambiamenti per il test pre-stagionale in Malesia dal 5 al 7 febbraio. “Il nuovo motore ci ha dato un po’di velocità in più, mantenendo l’agilità, e lo sterzo con il nuovo telaio si sentiva bene,”ha detto. “Abbiamo anche provato una nuova carenatura per la velocità massima, ma non ha mostrato grandi miglioramenti. Tuttavia, la direzione in cui ci stiamo muovendo è promettente".

Nonostante i progressi, Quartararo ha evidenziato i punti deboli della M1, in particolare nelle uscite di curva. “Non ci sono stati miglioramenti significativi nelle prestazioni in uscita di curva, che rimangono un'area chiave per noi,” ha spiegato. “Il nuovo telaio ha leggermente migliorato l'ingresso in curva, ma ci mancano ancora grip e potenza. Anche se la potenza in più è un passo avanti, abbiamo bisogno di qualcosa di più per colmare il divario.”

In contrasto con il produttivo test della Yamaha, l'approccio della Honda ha lasciato il pilota ufficiale Joan Mir frustrato, poiché il team non ha portato nessuna nuova parte da valutare, con il risultato di un 15° posto per Mir.