Photo: Gold & Goose / Red Bull Content Pool
Eliška Ryšánková
Giornalista di News.GP che si occupa dell'emozionante mondo della MotoGP e della Formula 1.KTM, la rinomata casa motociclistica austriaca, potrebbe dire addio alla MotoGP e alle sue classi di supporto entro il 2026. Alle prese con sfide finanziarie e una ristrutturazione su larga scala, l'azienda sta esplorando un percorso che potrebbe rimodellare la sua eredità nel motorsport.
KTM, il costruttore austriaco, sta affrontando un momento critico che potrebbe portare alla sua uscita dalla MotoGP e dalle sue classi di supporto (Moto2 e Moto3) entro il 2026. Questa decisione deriva da uno sforzo di ristrutturazione su larga scala, indotto da significative sfide finanziarie.
Il primo accenno di cambiamento
Il 20 dicembre è emerso il primo suggerimento pubblico di una possibile uscita di scena di KTM. Un rapporto dell'Alpenländischer Kreditorenverband (AKV) ha rivelato che “per ridurre i costi, è prevista l'uscita dalla MotoGP, dalla Moto2 e dalla Moto3,” in seguito a un incontro con i creditori austriaci.
Il quotidiano austriaco Der Standard ha poi aggiunto peso a queste speculazioni, riportando che KTM intende separarsi dalle competizioni alla fine della stagione 2026.
Per ora si tiene duro
Nonostante questi sviluppi, KTM ha riaffermato il suo impegno per la stagione 2024, con l'obiettivo di ridurre al minimo i danni alla reputazione se un ritiro anticipato dovesse diventare inevitabile. Gli attuali contratti con i suoi quattro piloti—Pedro Acosta, Brad Binder, Maverick Viñales ed Enea Bastianini—sono validi fino alla fine del 2026. Inoltre, l'azienda ha accordi con Dorna Sports per lo stesso periodo.
Corse costose
Il motorsport è da tempo un'impresa costosa per KTM. Solo nel 2023, l'azienda avrebbe speso 95 milioni di euro per le sue attività agonistiche. Ora, dal 29 novembre, la società madre Pierer Mobility Group è in amministrazione autonoma e sta lavorando per stabilizzare le operazioni.
Un piano di ristrutturazione, attualmente valutato in 250 milioni di euro, è stato presentato al tribunale regionale di Wels, con la proposta di Pierer Industrie AG di adempiere ai propri obblighi nell'arco di due anni.
Piani futuri
La divisione motorsport sarebbe in trattative con potenziali investitori per affrontare le sue sfide finanziarie. Tuttavia, la decisione finale dipende dal voto del tribunale previsto per il 25 febbraio 2025. Questa udienza determinerà il destino del piano di ristrutturazione di KTM’
Temporaneo sollievo per i lavoratori
Per ora, la forza lavoro di KTM’ha ricevuto un po' di sollievo. Tra Natale e Capodanno, l'emittente austriaca ORF ha confermato che gli stipendi di dicembre sono stati pagati in tempo. Gli stipendi arretrati di novembre e le gratifiche natalizie dovrebbero essere pagati a gennaio, con il sostegno del fondo salariale per l'insolvenza. Questo sviluppo fornisce una temporanea consolazione a circa 3.600 dipendenti dell'Alta Austria.
Un momento decisivo per KTM
La storia di KTM’serve a ricordare le pressioni finanziarie legate alla competizione ai massimi livelli del motorsport. Mentre l'azienda attraversa questo periodo turbolento, la decisione del tribunale del 2025 potrebbe ridefinire la sua eredità—non solo nella MotoGP, ma in tutto il mondo delle corse.
KTM rimarrà in MotoGP oltre il 2026, o le sue iconiche macchine arancioni diventeranno un ricordo del passato? Solo il tempo potrà dirlo.
Notizie su F1 e MotoGP
Nuovi articoli ogni giorno
Notizie da tutto il mondo
Report dalle gare
NewsGP s.r.o.
Nové Sady 988/2
602 00, Brno, Czechia
IČO 22343776
European Union
We have established partnerships with circuits, organizers, and official partners. As we do not collaborate directly with the owner of the Formula 1 licensing, it is necessary for us to include the following statement:
This website is unofficial and is not associated in any way with the Formula 1 companies. F1, FORMULA ONE, FORMULA 1, FIA FORMULA ONE WORLD CHAMPIONSHIP, GRAND PRIX and related marks are trade marks of Formula One Licensing B.V.