Il weekend di debutto di Lewis Hamilton con i colori della Ferrari al Gran Premio d'Australia è iniziato in modo regolare, mentre il sette volte campione del mondo continua ad adattarsi al suo nuovo ambiente.

Nella prima sessione di prove, Hamilton ha chiuso al 12° posto, a sei decimi di secondo dal suo nuovo compagno di squadra, Charles Leclerc. Tuttavia, ha mostrato segni di progresso nelle seconde prove, migliorando fino al quinto posto, anche se Leclerc ha svettato nella classifica dei tempi.

Nonostante il divario iniziale, il team principal della Ferrari Frederic Vasseur ha fugato ogni preoccupazione sul ritmo di Hamilton, sottolineando che la sua integrazione nella squadra è un processo graduale piuttosto che qualcosa che può essere raggiunto da un giorno all'altro.

“L'obiettivo è fargli conoscere tutti i membri della squadra, scoprire il software, il processo, il sistema,” ha detto a Motorsport.com.

Anche se ci sono delle somiglianze tra la Mercedes, per la quale il britannico ha corso per più di un decennio e con la quale ha vinto sei dei suoi sette titoli, e la Ferrari, Vasseur ha riconosciuto che Hamilton deve ancora adattarsi.

“Sono davvero convinto che abbiamo qualcosa di molto simile alla Mercedes, ma alla fine della giornata, forse non con lo stesso nome o lo stesso modo di usarli,” ha spiegato.

Per facilitare la transizione, la Ferrari ha inserito Hamilton nel programma di test delle vetture precedenti (TPC). Queste sessioni, tenutesi a gennaio e febbraio, gli hanno permesso di familiarizzare con le procedure Ferrari guidando macchine più vecchie.

“È solo un processo di apprendimento, ma abbiamo fatto uno o due giorni con il TPC, un mese o due mesi fa. È stato un buon modo di affrontarlo", ha osservato Vasseur.

Tuttavia, ha ammesso che nessuna quantità di test può veramente replicare le esigenze di un weekend di gara. “Niente è paragonabile al weekend di gara, lo sapete. Dobbiamo affrontarlo, ma non sono affatto preoccupato.

Nonostante questo periodo di adattamento, Vasseur non ha dubbi sul fatto che Hamilton si esibirà presto ai suoi soliti alti livelli.

“Non ho assolutamente alcun dubbio che sarà in grado di esibirsi, e di farlo presto. L'anno scorso, credo che Carlos [Sainz] fosse P8 o P9 nelle prove libere e ha vinto la gara", ha concluso.