Mercoledì, dopo mesi di speculazioni, Red Bull ha annunciato che la squadra ha deciso di separarsi da Sergio Perez.

Il messicano, che si è unito alla Red Bull nel 2021, ha vissuto alcuni momenti importanti, tra cui la vittoria del campionato costruttori 2022. Tuttavia, la sua forma è calata in questa stagione e ha faticato ad eguagliare Max Verstappen, portando la Red Bull a cambiare aria.

Il giorno dopo, Red Bull ha confermato che Liam Lawson diventerà il compagno di squadra di Max Verstappen’nel 2025, mettendo in secondo piano Yuki Tsunoda, che era stato preso in considerazione anche per questo ruolo.

Il neozelandese ha solo 11 gare all'attivo, ma ha impressionato la squadra con le sue prestazioni. Si è fatto notare per la prima volta la scorsa stagione, quando ha sostituito Daniel Ricciardo all'AlphaTauri dopo che quest'ultimo si era infortunato alla mano. Quest'anno è diventato un pilota a tempo pieno dopo il Gran Premio di Singapore, andando a punti due volte e dimostrando il suo talento.  

Mentre Tsunoda, che fa parte del team da 4 anni, era considerato quello che meritava di più il sedile e ha persino effettuato un test per la Red Bull in occasione dell'uscita post-stagionale ad Abu Dhabi, alla fine il team ha scelto Lawson.

Nonostante molti abbiano trovato la decisione illogica, il direttore del team Christian Horner ha spiegato che i rapidi progressi di Lawson e la sua capacità di gestire la pressione sono stati i motivi chiave della scelta.

"Era molto, molto stretto tra loro due," ha detto Horner a ESPN.

"Voglio dire, Yuki è un pilota molto veloce. Ha tre o quattro stagioni di esperienza. Ha fatto un ottimo lavoro nel test di pneumatici ad Abu Dhabi, dove gli ingegneri sono rimasti impressionati dalle sue prestazioni.

"Per quanto riguarda Liam, se si analizza la sua gara, il ritmo è stato leggermente migliore nelle gare che ha disputato. Il suo passo in qualifica è stato molto stretto con Yuki, e si deve presumere che il potenziale di Liam, che ha disputato solo 11 gran premi, sia destinato a migliorare e a diventare più forte. Ha dimostrato una vera e propria capacità di recupero mentale e di resistenza."

Ha continuato: "Un paio di cose mi hanno colpito di Liam: la sua versatilità.

"Se lo metti in una situazione, lui la affronta. Se ricordate il suo debutto a Zandvoort, dopo che Daniel si era rotto le dita, stava gareggiando contro Max nel suo giro d'uscita.

"Ha quella mentalità da pilota grintoso. Ha fatto un anno nel DTM in cui si è adattato a guidare una Ferrari GT in modo incredibilmente rapido al fianco di Alex Albon e in generale ha avuto la meglio. E ancora, la sua abilità in gara è stata uno dei suoi punti di forza. Quindi non ha paura di andare ruota a ruota e persino di sfregare le ruote, se necessario.

"Quindi penso che farà un ottimo lavoro per noi. Gli ingegneri si sono divertiti a lavorare con lui durante le corse che ha fatto quest'anno. Ha anche una buona etica del lavoro."