Riepilogo dei test pre-stagionali della F1 2025

I test pre-stagionali di quest'anno si sono svolti tradizionalmente in Bahrain nell'arco di tre giorni, con le squadre che hanno completato un totale di 3.896 giri, percorrendo 21.085 km. Carlos Sainz ha fatto segnare il tempo più veloce dell'intero test nella seconda giornata.

L'affidabilità delle vetture è rimasta elevata per tutta la durata del test, senza bandiere rosse causate da team o piloti. Anche se si sono verificati incidenti minori, come uscite di pista e testacoda, nessuno ha richiesto l'interruzione delle sessioni. Tuttavia, i test sono stati brevemente interrotti da problemi imprevisti, tra cui un'interruzione di corrente, vetri rotti sul rettilineo principale e persino un autobus che è apparso in pista.

La Mercedes ha coperto la distanza maggiore, completando 2.479 km—equivalenti a più di otto distanze di gara—mentre la Red Bull ha registrato il chilometraggio più basso, coprendo 1.645 km, ovvero poco più di cinque gare. Tra i piloti, Esteban Ocon ha completato il maggior numero di giri con 260, mentre Lance Stroll ne ha fatti di meno, in parte a causa di un malore venerdì. Tra i debuttanti, Isack Hadjar ha impressionato completando 243 giri, classificandosi al secondo posto per chilometraggio totale.

Conclusi i test, i team analizzeranno i dati raccolti e apporteranno le ultime modifiche in vista dell'apertura della stagione in Australia.

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Chi è effettivamente il più veloce in vista della stagione 2025, chi è in difficoltà e chi ha ancora molto lavoro da fare?

Primo weekend di gara del MotoGP

La stagione 2025 della MotoGP ha preso il via con il Gran Premio di Thailandia sul Chang International Circuit di Buriram, dove Marc Marquez ha offerto una prestazione dominante per tutto il weekend.

Nelle qualifiche, Marquez si è assicurato la pole position con un giro veloce di 1:28.782, segnando un forte debutto con il Ducati Lenovo Team. Suo fratello, Alex Marquez, lo ha affiancato in seconda posizione, mentre il campione in carica Francesco Bagnaia ha completato una prima fila tutta Ducati.

La gara sprint ha visto Marc Marquez in testa dall'inizio alla fine, assicurandosi la vittoria davanti ad Alex Marquez, con Bagnaia ancora una volta al terzo posto. La gara principale ha rispecchiato lo sprint, con Marc Marquez che ha conquistato la vittoria, seguito da suo fratello Alex e da Bagnaia, completando un altro 1-2-3 Ducati.

Con un weekend perfetto, Marquez è ora in testa alla classifica del campionato, affermandosi come uno dei primi contendenti al titolo nella sua prima stagione completa in sella a una Ducati ufficiale.

Il Gran Premio di Monaco avrà due pit stop obbligatori

Il World Motor Sport Council (WMSC) ha approvato la regola delle due soste obbligatorie per il Gran Premio di Monaco, per rendere la gara più emozionante e meno prevedibile.

La decisione fa seguito a una serie di gare poco movimentate, tra cui quella dell’anno scorso, che ha visto solo quattro sorpassi in pista. Una bandiera rossa anticipata ha inoltre permesso ai team di cambiare le gomme in condizioni di cautela, riducendo la varietà strategica. La nuova regola, che si applica in tutte le condizioni atmosferiche, prevede che le squadre effettuino almeno due soste ai box e utilizzino almeno tre set di pneumatici. In condizioni di asciutto, inoltre, devono utilizzare due mescole diverse.

L'obiettivo è incoraggiare strategie diverse, creare più battaglie e produrre risultati imprevedibili. Con l'approvazione di questo cambiamento, gli organizzatori sperano di ripristinare l'interesse dei fan per questo evento iconico.

Jorge Martin conferma di saltare un altro Gran Premio

Il campione del mondo in carica della MotoGP Jorge Martin è stato costretto a ritardare il suo ritorno alle corse dopo essersi rotto una mano in un incidente in allenamento, escludendolo dal Gran Premio dell'Argentina del mese prossimo.

Il medico capo del Motomondiale, Angel Charte, ha confermato che il recupero di Martin dalla frattura alla mano sinistra è stato più lento del previsto, il che significa che il suo atteso debutto con l'Aprilia avverrà non prima del Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin.

Nonostante l'infortunio, Martin rimane di buon umore. Tuttavia, i medici stanno adottando un approccio cauto per garantire che l'osso scafoide guarisca correttamente, poiché una guarigione impropria potrebbe portare a problemi a lungo termine. Prima del Texas verrà effettuato un test di idoneità per determinare se il pilota è pronto a gareggiare.