Photo: McLaren
La McLaren, che ha dominato la scena della F1 negli ultimi mesi, potrebbe trovarsi ad affrontare delle sfide al Gran Premio degli Stati Uniti, con i suoi piloti che partiranno in P4 e P16 per la gara sprint.
Mentre la Red Bull ha lottato negli ultimi mesi con l’equilibrio della propria vettura, la McLaren ha avuto un trend in crescita e attualmente gode di un vantaggio di 41 punti sul team di Milton Keynes nel Campionato Costruttori.
All'intensificarsi della battaglia per il campionato, a sole sei gare dalla fine della stagione 2024, entrambi i team hanno portato ad Austin dei pacchetti di aggiornamento.
Red Bull ha introdotto un nuovo design del pianale, che include una “revisione della curvatura dell'ala sul terzo posteriore” e una copertura del motore aggiornata.
Mentre la McLaren ha presentato un'ala anteriore e un pacchetto di sospensioni anteriori rivisti, oltre a diverse modifiche ai componenti dei condotti dei freni posteriori e all'ala posteriore.
La squadra di Woking è stata molto cauta nell'introdurre aggiornamenti sulla MCL38, e questa strategia ha dato i suoi frutti nel 2024, aiutandola a evitare i problemi imprevisti affrontati dai suoi rivali.
Secondo il team, questo approccio attento è una delle ragioni chiave del loro successo.
Tuttavia, dopo le qualifiche sprint del Gp degli Stati Uniti, il pilota della McLaren Oscar Piastri ha ritenuto che il grande vantaggio in termini di prestazioni ottenuto nelle ultime gare fosse un po' svanito.
“La macchina si sente bene, ma forse non è così forte come nelle ultime gare, ma non credo che sia perché siamo deboli,” ha detto al canale ufficiale della F1.
“Credo che gli altri sembrino un po' più forti, quindi vediamo.
“Siamo ancora ben saldi nella lotta, quindi non siamo certo indietro di chilometri, ma forse è un po' più difficile per noi rispetto ad altri fine settimana.
“Sarà dura [fare punti] da dove siamo, ma ci proveremo e vedremo cosa possiamo fare.”
Quando al compagno di squadra di Piastri, Lando Norris, dopo le qualifiche sprint, è stato chiesto cosa pensasse della sessione, ha risposto: “Non molto bene – sono P4.
“Non è stata una grande giornata, ho lottato tutto il giorno onestamente con il bilanciamento e il set-up.
“In un certo senso [sono] contento della P4 perché sento che poteva andare molto peggio, ma il mio giro è stato scioccante.
“Quindi sì, non è stata una giornata terribile – poteva andare peggio, poteva andare meglio, ma me la prendo.”
“Spero di andare avanti, questo’è il mio piano, ma sul passo penso che oggi siamo dove meritiamo di essere, quindi il mio piano è di andare avanti ma non ho idea di quanto possiamo farlo.”
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