Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha espresso il suo sconcerto per la partenza lenta di Sergio Perez dalla corsia dei box durante la gara sprint, che ha permesso a Franco Colapinto di superarlo.

Entrambi i piloti Perez e Colapinto sono partiti dalla corsia dei box dopo aver modificato l'assetto delle sospensioni in condizioni di parc ferme, a seguito della loro eliminazione nella SQ1. Tuttavia, quando la luce di uscita dai box è diventata verde, Perez ha esitato. Quando finalmente si è messo in moto, Colapinto aveva guadagnato abbastanza slancio da superarlo prima della prima curva.

Horner si è detto confuso dalle azioni di Perez, osservando che l'aspettativa è chiara: le auto devono partire non appena cambia il semaforo. "Devo parlarne con lui,"ha detto Horner a Sky Sports. "Sembrava che avesse valutato male. Ma quando il semaforo si spegne, si deve andare.

Perez, tuttavia, ha spiegato che il ritardo è stato intenzionale, in quanto mirava a creare un gap con le auto che lo precedevano per un giro più pulito. "Volevo aprire un varco con le persone davanti per andare con aria pulita," ha detto Perez. Ha aggiunto che le sue possibilità di andare a punti erano scarse e ha sottolineato l'importanza di valutare le prestazioni della vettura in modo isolato. "Siamo rimasti quasi cinque minuti fermi ai box, e non avevo temperatura nelle gomme. Era importante andare con aria pulita per trovare la macchina, per vedere dove siamo."

Una volta in pista, Perez ha continuato a lottare con i problemi di maneggevolezza che lo hanno accompagnato per tutto il weekend. "Alla fine, abbiamo un problema di bilanciamento che ci sta costando molto,"ha ammesso. "Non credo che siamo migliorati. Al contrario, dobbiamo apportare modifiche per il resto del fine settimana."

Ha approfondito i problemi della vettura, sottolineando l'instabilità in ingresso e la scarsa aderenza dell'avantreno nelle curve ad alta velocità. "Su uno dei circuiti più carichi dell'anno, stiamo per togliere l'intera ala anteriore (set-up). C'è qualcosa che non riusciamo a trovare. Abbiamo una grossa disconnessione", ha dichiarato.

La Red Bull ha usato la gara sprint come un'opportunità per sperimentare l'assetto della RB20’equipaggiando Perez con un'ala anteriore diversa. Nonostante le modifiche, le sue difficoltà sono continuate. Anche Max Verstappen ha dovuto affrontare delle difficoltà, finendo ottavo e affermando che la vettura sembrava un'auto da rally.

Horner ha riconosciuto le difficoltà, ma ha visto la sessione come un'opportunità per imparare: "Faceva parte del processo di test, quindi abbiamo ottenuto un po' di dati da lui. Non c'era alcuna possibilità di ottenere punti, quindi abbiamo sfruttato la sessione per ottenere qualcosa. Abbiamo cambiato l'ala e provato qualcosa di diverso, che ha fornito a noi e agli ingegneri alcune informazioni utili per le qualifiche che si terranno un po' più tardi", ha spiegato.