Le voci di un possibile passaggio di Pedro Acosta al team VR46 sono state smentite dal team manager Uccio Salucci, che ha dichiarato che non c’è stata alcuna conversazione seria sul passaggio dell’astro nascente alla squadra di Rossi. Le speculazioni sul debuttante del 2023 si sono intensificate solo di recente, e si sussurra che Acosta potrebbe essere un potenziale obiettivo per il team satellite Ducati nel 2026. Tuttavia, Salucci è sicuro che queste affermazioni siano incerte.

Acosta ha fatto faville durante la sua stagione di debutto e rimane tuttora legato a KTM, avendo firmato un contratto pluriennale che gli assicura il posto nella casa austriaca almeno fino al 2025. KTM ha fatto parte del percorso agonistico di Acosta fin dai tempi della Moto3, ed è ampiamente considerato come una delle migliori aggiunte alla MotoGP. Tuttavia, i recenti problemi in KTM hanno portato a un aumento delle speculazioni sul futuro del pilota.

La crisi finanziaria di KTM ha gettato un'ombra sul futuro del marchio in MotoGP. Il processo di ristrutturazione e autogestione dell'azienda ha sollevato dubbi sulla sua sostenibilità, facendo temere che Acosta e altri piloti KTM possano cercare un'altra squadra. Tra le mosse potenziali più chiacchierate c'è il passaggio alla VR46, una squadra sostenuta da Valentino Rossi, che ha uno stretto rapporto con la squadra KTM, avendo lavorato con loro in diverse occasioni in passato.

Un momento che ha alimentato queste voci è stata la partecipazione di Acosta alla 100 Km dei Campioni, organizzata da Rossi all'inizio del mese. Tuttavia, Salucci ha subito messo le cose in chiaro, respingendo le voci come semplici speculazioni.

"Non ho mai parlato seriamente di Acosta nel nostro team,"ha chiarito Salucci. "È un pilota fantastico, forse il miglior talento della MotoGP in questo momento, ma è semplicemente troppo presto per parlarne. Non c'è nulla di vero nelle voci che ci vedono impegnati nel suo inseguimento." Salucci ha anche colto l'occasione per parlare della situazione in corso in KTM, sottolineando che il team VR46 ha sempre mantenuto un buon rapporto con KTM.

“Abbiamo una forte partnership con KTM dal 2014, quando abbiamo iniziato a lavorare insieme in Moto3,”ha proseguito Salucci. “Teniamo molto a questo rapporto, e non mi piace vedere queste voci che circolano su di loro.”

Intanto, lo stesso Acosta ha parlato della sua dedizione a KTM, dichiarando pubblicamente che i problemi finanziari in corso non influenzeranno i suoi piani in MotoGP. L'azienda sta ancora affrontando un processo di ristrutturazione, con 23 potenziali investitori interessati a offrire sostegno finanziario. Il 25 febbraio è previsto un incontro critico con i creditori, durante il quale si voterà per decidere se il piano di ristrutturazione di KTM può procedere.

Nonostante l'enorme debito di KTM’stimato in 2,2 miliardi di euro, il processo di ristrutturazione ha offerto uno spiraglio di speranza. Tuttavia, la strada verso la stabilità rimane incerta e non è ancora chiaro come si svilupperà il futuro dell’azienda.

Per quanto riguarda Acosta, la sua attenzione è rivolta alla carriera agonistica e, sebbene i problemi finanziari di KTM continuino a fare notizia, egli rimane impegnato nel team.