Photo: Getty Images / Red Bull Content Pool
Tereza Hořínková
La giornalista di News.gp e una ragazza con grandi sogniMax Verstappen ha sostenuto il suo compagno di squadra Sergio Perez, dicendo che "non è un idiota", mentre il futuro del messicano con la Red Bull rimane ancora incerto dopo la difficile stagione 2024.
La decisione sul futuro di Sergio Perez’alla Red Bull è a questo punto molto probabilmente decisa, visto che il management del team si è riunito all'inizio di questa settimana per discutere la formazione dei piloti per il 2025, con un annuncio che dovrebbe essere fatto nei prossimi giorni.
Perez si è unito alla Red Bull nel 2021 e ha vissuto alcuni grandi momenti con la squadra. In quell'anno ha aiutato Verstappen a vincere il suo primo titolo mondiale ed è stato fondamentale per la Red Bull nell'ottenere la prima doppietta nel Campionato Piloti nel 2022.
La sua performance nel 2024, tuttavia, è stata un vero e proprio disastro. Dopo aver iniziato la stagione con quattro podi nelle prime cinque gare, da allora non si è mai piazzato nei primi tre posti.
In totale ha chiuso a 275 punti dal compagno di squadra Max Verstappen, che ha dominato il Campionato Piloti. Le sue difficoltà hanno anche contribuito a far scendere la Red Bull al terzo posto nel Campionato Costruttori.
È ormai un segreto aperto che Perez perderà il suo posto, con il pilota junior della Red Bull Liam Lawson che è la prima scelta per sostituirlo nella prossima stagione.
Nonostante tutto, Perez ha il sostegno del suo compagno di squadra. Verstappen ha definito Perez “un ragazzo fantastico”, ricordando anche che hanno sempre lavorato bene insieme e apprezzando ciò che ha fatto per la squadra.
“Ho sempre lavorato molto bene con Checo. È un ragazzo fantastico, onestamente"” ha detto Verstappen citato da RacingNews365.
“È molto raro avere un compagno di squadra come lui, che è sempre stato molto bravo e semplicemente un bravo ragazzo.”
Ha aggiunto: “Lavoro con lui ogni fine settimana, settimana dopo settimana. Trovo che la gente sia stata molto dura con lui.
“Certo, alcuni fine settimana forse avrebbero potuto essere migliori, in realtà. Ma a volte la gente è stata molto dura con lui perché non è un idiota.
“È sempre stato considerato un grande pilota. È stata dura, ma lo è stata per tutti i membri del team, perché a volte [la RB20] era molto difficile da guidare.”
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