Le difficoltà dell'Aston Martin sono state evidenti durante il Gran Premio di San Paolo, visto che la squadra è stata una delle due, insieme alla Sauber, a non aver ottenuto punti nell'ultimo triplo appuntamento.

Lance Stroll e Fernando Alonso hanno affrontato sfide difficili per tutto il fine settimana, con entrambi che si sono schiantati nella sessione di qualifiche sul bagnato la domenica mattina, costringendo i loro meccanici a riparare le loro auto in poche ore.

Nonostante le vetture fossero pronte dopo un duro lavoro, le speranze di miglioramento sono svanite prima ancora che la gara potesse iniziare, quando Lance Stroll si è schiantato con la sua AMR24 durante il giro di formazione.

Su una pista bagnata dalla pioggia che cadeva da sabato, Stroll ha perso il controllo della sua auto alla curva 4. Anche se inizialmente è riuscito a evitare le barriere, è andato in testacoda nella ghiaia ed è rimasto bloccato. Impossibilitato a tornare in pista, Stroll ha dovuto attendere che un veicolo di recupero rimuovesse la sua auto, costringendo il controllo di gara ad interrompere e ritardare l'inizio della corsa.

Questo incidente gli ha impedito di partecipare alla gara, mentre rivali come Alpine e VCARB hanno conquistato punti importanti a Interlagos, spingendo il pilota canadese più in basso in classifica, al 13° posto.

Dopo l'incidente, Stroll ha descritto il suo testacoda come “davvero strano” e ha suggerito che un possibile problema ai freni potrebbe aver contribuito alla sua perdita di controllo.

“Appena ho toccato il freno ho avuto un enorme bloccaggio del posteriore e da lì sono stato un passeggero,” ha detto a F1 TV.

“Non ho mai provato una cosa del genere in macchina, quindi forse c'è stato un problema di guasto ai freni e dobbiamo indagare.”

Riflettendo sull'occasione persa, considerando i suoi precedenti successi in condizioni di bagnato, ha aggiunto: “Sicuramente in una gara come questa tutto’è possibile, quindi essere fuori al primo giro fa davvero schifo– ma dobbiamo esaminare cosa è successo.”