Squadra Ducati Lenovo

Francesco Bagnaia

“Nel complesso è stato un weekend positivo, perché abbiamo recuperato qualche punto in classifica. La partenza non è stata delle migliori, perché il posteriore girava e l'anteriore si sollevava; al primo giro non ero molto veloce e questo mi è costato un paio di posizioni. Ho faticato un po' a guidare dietro a Bezzecchi: mi ci sono voluti diversi giri per superarlo, mentre con Franco è stato più facile grazie al fatto che abbiamo lo stesso pacchetto tecnico, quindi potevo prevedere meglio le sue mosse. È stato un fine settimana difficile, ma sono comunque contento perché siamo riusciti a salire sul podio.”

Enea Bastianini

“Purtroppo ero troppo veloce in entrata alla prima curva. L'obiettivo di oggi era quello di conquistare la vittoria, ma ho faticato nella prima parte della gara; ho perso l'anteriore in diverse occasioni e non sono riuscito a essere veloce come volevo. Dopo dieci giri, la situazione è migliorata molto: la moto era più stabile e questo mi ha permesso di aprire il gas in modo molto più deciso. Ho perso un po' di tempo nel tentativo di superare Franco (Morbidelli), ma una volta ottenuta la pista libera davanti a me, il distacco dai primi continuava a diminuire. Poi ho perso l'anteriore. Con il ritmo che avevo, penso che avrei potuto prendere Acosta, anche se credo che Martín fosse fuori portata.

Gresini Racing

Marc Marquez

“Il motore si è rotto durante quello che era il mio giro più veloce della gara. Stavo cercando di migliorare il mio ritmo, ma è finita così. Sono cose che succedono e non è colpa di nessuno: la squadra ha fatto un lavoro eccezionale questo fine settimana; vinciamo e perdiamo insieme. Ci riproveremo in Giappone.”

Alex Marquez

“Qualcuno mi ha colpito, credo sia stato Jack (Miller)… sono cose che succedono, ma è comunque un peccato. Abbiamo perso punti nella classifica del campionato e abbiamo perso l'opportunità di fare ammenda dopo i recenti incidenti. Non c'è molto altro da dire… cercheremo di ritrovare un po' di fiducia tra qualche giorno a Motegi.”

Monster Energy Yamaha MotoGP

Fabio Quartararo

„Per tutto il weekend non siamo riusciti a scaldare velocemente la gomma media posteriore. Abbiamo perso molti secondi per questo motivo all'inizio della gara. Il ritmo, però, era davvero buono. Abbiamo scelto la dura media anteriore e sono riuscito a frenare molto tardi e a sorpassare, ma non sono molto contento del risultato. Sono stato veloce e ho finito più vicino ai piloti davanti, il che è positivo. Stiamo lavorando e migliorando passo dopo passo. Siamo stati in Q2 per due weekend di fila e abbiamo ottenuto la P7 nelle ultime due gare, quindi stiamo andando nella direzione giusta. Ma piuttosto che concentrarci sulle posizioni, credo che dobbiamo concentrarci su quanto stiamo andando veloce, e oggi avevamo una buona velocità.“

Álex Rins

„Ho perso molte posizioni al primo giro. Sono entrato alla curva 7 senza usare il gas e ho perso completamente il posteriore. Sapevamo che sarebbe stato difficile scaldare il pneumatico posteriore, per fargli prendere temperatura, ma è stato ancora più difficile di quanto ci aspettassimo. Abbiamo iniziato il venerdì abbastanza bene, ma non siamo riusciti a fare i progressi che volevamo. Il sabato è stato difficile e anche oggi è stata dura. Dobbiamo verificare cosa è successo e analizzare i dati. Ma non vedo l'ora che arrivi il prossimo weekend di gara, che per fortuna è già la prossima settimana. Quindi, salteremo di nuovo in sella alla moto in Giappone.

Red Bull KTM Factory Racing

Brad Binder

“Una gara difficile per noi oggi. Abbiamo apportato alcune modifiche questa mattina e provato qualcosa di diverso, ma in gara era chiaro che non avevo il margine per spingere. Andavo spesso largo. Ho dovuto cercare di essere intelligente con la pressione della gomma anteriore e mi sono nascosto dietro a un pilota. È stato un lungo fine settimana e non vedo l'ora di vedere come ce la caveremo in Giappone la prossima settimana.”

Jack Miller

“Sono partito bene e ho infilato la curva 1 come potevo, ma poi nel cambio di direzione alla curva 3 ho avuto un sacco di moto davanti a me e ho dovuto frenare. Era la prima volta che mi trovavo sul lato sinistro della gomma ed è stato un po' troppo al primo giro. È una di quelle cose che possono succedere. Ero in mezzo al gruppo, quindi mi scuso con gli altri che sono caduti. Ora dobbiamo guardare al Giappone. In passato è stata una buona pista per noi. Vedremo cosa riusciremo a fare, perché ieri qui mi è sembrato che la nostra velocità fosse discreta.”

Per quanto riguarda il prossimo appuntamento del campionato, le lezioni apprese in Indonesia influenzeranno senza dubbio le strategie e i preparativi. Con la stagione ancora in corso, ogni gara rappresenta un'opportunità di crescita e miglioramento. Gli insegnamenti tratti dal Gran Premio d'Indonesia non solo influenzeranno le prestazioni dei singoli team, ma contribuiranno anche alla narrazione complessiva della stagione 2024 della MotoGP, rendendola un evento da tenere d'occhio nel corso del suo svolgimento.