Dopo una collisione tra Sergio Perez e Carlos Sainz, mentre lottava per il terzo posto. George Russell si è ritrovato sul podio a Baku.

Russell ha seguito la stessa strategia a una sosta dei piloti davanti a lui, partendo con gomme medie e passando a quelle dure per il secondo stint. Tuttavia, è rimasto molto confuso dal modo in cui le prestazioni della sua auto'sono cambiate durante la gara.

Prima del suo pit stop, era a circa 15 secondi dal leader della gara Charles Leclerc. Nella seconda parte della gara, invece, ha accumulato un ritardo di 25 secondi, ma ha lentamente raggiunto le vetture che lo precedevano. Ha guadagnato velocità e si è portato a 15 secondi dal vincitore finale, Oscar Piastri, prima che una Virtual Safety Car ponesse fine alla gara.

Nonostante il podio, il pilota della Mercedes si è detto molto frustrato per l'inconsistenza del passo della sua Mercedes e ha condiviso quella che secondo lui ne è la causa.

“È stata una gara strana,” ha dichiarato Russell per il canale ufficiale della F1.

“La prima metà della gara, eravamo a 1,5 secondi dal ritmo. Negli ultimi 20 giri, sono stato un secondo più veloce di Oscar e Charles e tre decimi più veloce di Max, Checo e Carlos.

“È lo stesso circuito, lo stesso pilota, la stessa macchina – siamo solo passati da una gomma gialla a una bianca.

“Onestamente, è piuttosto irritante che cambi così tanto. Non si tratta solo della Mercedes, ma di ogni squadra e di ogni pilota. Una sessione sei veloce, quella dopo no. E c’è solo una cosa che cambia.”

Russell ha criticato aspramente la Pirelli e ha chiesto ‘serie conversazioni’tra la F1 e il fornitore di pneumatici.

“Penso che anche le persone che producono le gomme non capiscano le gomme,”ha detto.

“Penso che tutti noi abbiamo bisogno di conversazioni probabilmente serie su cosa’sta succedendo, perché abbiamo 2.000 persone che si fanno il mazzo per fornire la macchina più veloce.

"Per venti giri della gara abbiamo avuto una macchina che era in grado di lottare per la vittoria, mentre per gli altri venti giri abbiamo avuto una macchina che probabilmente non avrebbe dovuto essere nei punti – e l'unica differenza è rappresentata dalle gomme. E non è abbastanza, davvero."

La Mercedes è ora quarta nella classifica del Campionato Costruttori, rispettivamente ultima tra i top team, con 309 punti, perdendo 116 punti dalla terza Ferrari e 167 dalla nuova leader del campionato McLaren.