Ieri la RB ha messo fine alle speculazioni di lungo corso annunciando che Liam Lawson sostituirà Daniel Ricciardo per il resto della stagione 2024. Il giovane neozelandese tornerà in Formula 1 al prossimo Gran Premio di Austin, dopo aver trascorso quasi un anno come pilota di riserva della Red Bull.

Lo scorso anno, Lawson ha sostituito Ricciardo per cinque gare in seguito all'infortunio al polso subito dall'australiano a Zandvoort. Questa volta, però, la decisione potrebbe segnare la fine della carriera di Ricciardo'

Il cosiddetto ‘Honey Badger’ si è trovato di fronte a una situazione simile quando la McLaren ha deciso di non estendere la loro partnership alla stagione 2023, senza che altre squadre mostrassero interesse per Ricciardo. Di conseguenza, ha scelto di tornare alla Red Bull come pilota di riserva, sostituendo alla fine Nyck De Vries nel team.

Ora, dopo la sostituzione di Ricciardo in VCARB, il consulente della Red Bull Dr. Helmut Marko ha dichiarato che il team è intenzionato a tenere Daniel Ricciardo coinvolto in qualche modo dopo la sua uscita dalla Formula 1.

"Abbiamo avuto una conversazione ed è chiaro che siamo interessati," ha detto Marko a Motosport.com.

"È uno dei piloti di Formula 1 più popolari, soprattutto negli Stati Uniti.

"Ma vuole tempo per considerare tutto il suo futuro. Non credo che entrerà in un'altra categoria di corse. E d'altra parte, se non gareggerà più attivamente, vorrà ancora svolgere queste attività di PR?

"Ricciardo ha anche un sacco di soldi in banca e direi che è una decisione di vita per lui decidere come vuole modellare la sua vita futura."

Quando però a Ricciardo è stato chiesto se avrebbe preso in considerazione l'idea di tornare a fare il pilota di riserva, si è detto contrario all'idea.

"No," ha risposto prontamente il pilota australiano.

"Ovviamente l'anno scorso aveva molto senso tenere un piede nella porta e il quadro generale era quello di provare a tornare alla Red Bull.

"Credo che se dovessi rifarlo... Non ho intenzione di ricominciare la mia carriera. Ho anche 35 anni e ho ancora mostrato il ritmo che ho avuto nel corso degli anni, ma è stato ovviamente evidente che è stato più difficile per me mostrarlo ogni fine settimana.

"Sicuramente è stato più facile per me quando avevo 25 anni rispetto ai 35, ma forse anche la concorrenza sta aumentando.

"Sono contento che una volta potevo farlo ed era molto divertente. E voglio anche lasciare questo sport con dei bei ricordi e che non diventi un punto in cui è solo una fatica e io sono in Q1 ogni fine settimana. Questo ovviamente non è divertente", ha aggiunto.