Liam Lawson è stato scelto per sostituire Sergio Perez alla Red Bull per la stagione 2025, assicurandosi un posto accanto a Max Verstappen.

La decisione, tuttavia, è stata tutt'altro che semplice: anche Yuki Tsunoda è stato fortemente considerato per il ruolo. Il giapponese, che ha trascorso quattro anni con la squadra e ha partecipato ai test post-stagionali di Abu Dhabi per la Red Bull, è stato considerato da molti come il candidato più esperto e meritevole.

Alla fine, la Red Bull ha scelto Lawson, impressionata dal suo rapido sviluppo e dalla sua capacità di lavorare sotto pressione.

Il neozelandese ha fatto il suo debutto in F1 nel 2023, sostituendo Daniel Ricciardo all'AlphaTauri, dopo che l'australiano si era infortunato al polso, e si è comportato molto bene. Questa ottima prestazione gli ha permesso di assicurarsi un posto a tempo pieno alla VCARB dopo il Gran Premio di Singapore.

Anche se ha disputato solo 11 gare nella classe regina, Lawson ha attirato l'attenzione del team con prestazioni costanti e due piazzamenti a punti, che lo hanno poi portato alla promozione in Red Bull.

Tuttavia, nonostante il potenziale di Lawson, Franz Tost, l'ex boss di AlphaTauri che ha supervisionato il debutto di Lawson, ha avvertito il kiwi di non cercare di competere direttamente con Max Verstappen.

“Sia Tsunoda che Lawson hanno meritato la promozione,” ha detto Tost a F1-Insider.

“Tutto quello che posso dire su Liam è che deve fare le sue cose e non cercare mai di competere con Max Verstappen. 

“Max è uno dei più grandi di tutti i tempi, alla pari di Michael Schumacher e Ayrton Senna. 

“Non è vicino al suo picco e ha un potenziale infinito. Se si inizia a guardare i suoi tempi sul giro, andrà tutto male.

“Ecco perché Liam deve pensare solo a se stesso e lavorare con Max per cercare di migliorare la macchina. Qualsiasi altra cosa sarebbe fatale per lui e destinata al fallimento."