Ducati ha deciso di mettere in pausa lo sviluppo della MotoGP 2024, mentre si intensifica la lotta per il campionato tra Jorge Martin e Francesco Bagnaia.

Con sole quattro gare ancora da disputare e appena 10 punti che separano Martin e Bagnaia in campionato, Ducati ha scelto di posticipare gli aggiornamenti della GP24, permettendo a entrambi i piloti di concentrarsi sulla lotta per il titolo con le moto che conoscono bene.

Bagnaia ha ottenuto in Giappone la sua ottava vittoria della stagione, segnando il suo quarto weekend perfetto. L'italiano, arrivato in Giappone con un distacco di 21 punti, è riuscito a ridurre il divario a 10 punti in una sola gara.

L'ultimo aggiornamento della Ducati risale a due mesi fa a Silverstone, con nuove carenature laterali. Nonostante l'imminente passaggio di Martin all'Aprilia nel 2025, la Ducati insiste sul fatto che lo spagnolo continuerà ad avere accesso allo stesso equipaggiamento di Bagnaia per competere per il suo potenziale primo titolo in MotoGP.

Ducati ha stipulato contratti identici per Bagnaia e Martin, indipendentemente dal loro stipendio, un principio che si applica anche a Enea Bastianini e Franco Morbidelli. I miglioramenti che un pilota riceve devono essere condivisi con gli altri

Di conseguenza, gli sviluppi chiave provati durante i test di Misano del mese scorso, tra cui un nuovo telaio, non saranno aggiunti alla GP24 ma debutteranno sulla GP25. Bagnaia lo ha confermato: "Ho provato un nuovo telaio a Misano, ma né io né Jorge potremo usarlo quest'anno perché la Ducati, per contratto, deve offrirlo a tutti i piloti della GP24 e non ci sono abbastanza pezzi. Le nostre moto rimarranno invariate fino alla fine della stagione."

Anche se la Ducati cerca di garantire l'equità tra i due piloti nella loro battaglia, questa parità di trattamento è limitata alla stagione in corso. Per esempio, Martin non ha provato il nuovo telaio a Misano e il suo attuale team, Pramac—che presto passerà alla Yamaha—non ha avuto accesso al garage Ducati durante i test.

Quando gli è stato chiesto se si fida del fatto che la Ducati manterrà le sue promesse fino alla fine della stagione, Martin ha risposto: "La Ducati mi sostiene al 100%. La mia moto è perfetta e sono sicuro che lo sarà fino alla fine del campionato.