Photo: Monster Energy Yamaha MotoGP
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Alex Rins ha dimostrato un incredibile coraggio nel Gran Premio di Spagna a Jerez dopo aver subito una dolorosa caduta durante le prove del mattino. Nonostante un polso incrinato e un infortunio al ginocchio, il pilota del Monster Yamaha ha superato il dolore per concludere la Sprint Race, dimostrando il suo spirito combattivo in un sabato difficile.
Mentre Fabio Quartararo festeggiava la sua straordinaria pole position, il suo compagno di squadra Alex Rins ha avuto un sabato difficile a Jerez.
La giornata è iniziata male per Rins. Durante le prove del mattino è caduto due volte. Il primo è stato un piccolo incidente al tornante, con danni minimi. Ma la seconda caduta, alla veloce curva 4, è stata molto più grave.
Si trattava dell'esatta curva in cui Franco Morbidelli aveva già causato bandiere rosse, poiché la sua moto aveva danneggiato l'airfence.
Dopo l'incidente, Rins è stato portato al Centro Medico per accertamenti. Fortunatamente è stato dichiarato idoneo e ha potuto continuare il suo weekend. Tuttavia, i medici gli hanno riscontrato una piccola frattura al polso e una lesione al ginocchio dovuta al forte impatto.
"È stato un grosso incidente", ha dichiarato Rins a MotoGP.com. "Ho perso la parte anteriore della moto ad alta velocità e ho colpito l'airfence e poi il muro. Per una caduta così veloce, mi sento bene. Ma il polso ha una piccola frattura e il ginocchio è molto dolorante".
Nonostante il dolore, Rins è tornato in pista per le qualifiche ed è riuscito a completare un giro veloce, ma si è piazzato al 23° posto in griglia.
Nella Sprint Race del pomeriggio, Rins ha dimostrato di essere un vero guerriero. Nonostante il dolore e un assetto della moto che non gli si addiceva, ha concluso al 15° posto, aiutato soprattutto dalla caduta di tre piloti, tra cui il suo compagno di squadra Quartararo.
"Ho corso la Sprint solo per testare le sensazioni del mio corpo", ha spiegato Rins durante il debriefing con i media, "Ora sto davvero male: dopo una caduta del genere, tutti i muscoli fanno male. Ma è stato importante perché abbiamo anche provato una nuova configurazione della moto, e ora sappiamo che non è la direzione giusta. Siamo ancora un po' lontani da Fabio, quindi c'è del lavoro da fare".
Anche il direttore del team Monster Yamaha, Massimo Meregalli, ha elogiato Rins per il suo coraggio.
"Mentalmente e fisicamente è una situazione molto difficile, ma Alex ha fatto un buon lavoro. Ha recuperato lentamente la fiducia, ha fatto dei bei sorpassi e questo lo aiuterà nella gara più lunga di domenica", ha dichiarato Meregalli a MotoGP.com.
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