Marc Marquez è stato il concorrente per eccellenza, superando senza sforzo ogni compagno di squadra che ha condiviso il garage con lui. Da Dani Pedrosa a Jorge Lorenzo, passando per il fratello minore Alex Marquez, Pol Espargaro e Joan Mir, Marquez è sempre emerso come la forza dominante.

Ma la stagione 2025 è destinata a consegnare a Marquez la sua sfida più grande: Francesco Bagnaia.

La dinamica tra Marquez e Bagnaia promette di intensificare il paddock della MotoGP, e il mondo delle corse si sta già preparando ai fuochi d'artificio. Bagnaia, il ragazzo d'oro della Ducati, ha posto fine a 15 anni di assenza di titoli da parte della casa italiana. Nonostante la mancata difesa del titolo nel 2024 a favore di Jorge Martin, la fiducia di Ducati in Bagnaia rimane salda.

Per Marquez, l'ingresso in Ducati rappresenta un allontanamento dalla consueta strategia del team di promuovere i talenti nazionali. È una mossa coraggiosa per entrambe le parti, e per Marquez è probabilmente l'ultima possibilità di assicurarsi il nono titolo mondiale.

Pol Espargaro dice la sua

Pol Espargaro, che ha trascorso due stagioni come compagno di squadra di Marquez alla Honda, ha già espresso la sua opinione sull'accoppiata.

“Di sicuro, è impossibile non dirlo,” ha detto Espargaro quando gli è stato chiesto se la dinamica sarebbe stata da tenere d'occhio.

“Sono due nomi molto grandi. Ci sono un sacco di vittorie e tanti titoli all'interno del loro box.

“È da un po' che non vediamo una moto così forte con due piloti così forti.

“Come nel calcio, il Real Madrid in questa stagione—ha nomi straordinari in squadra ma non raggiunge i migliori risultati a causa del lavoro di squadra. Nella MotoGP, si divide il lavoro in due, e si hanno due piccoli team all'interno di una squadra.

“L'unico dubbio che ho? Sono in grado di lavorare insieme come una squadra mentre lottano per il campionato? Perché non ho dubbi che ci saranno.”

I fuochi d'artificio sono inevitabili

Ducati ha la moto migliore in griglia, e con due piloti d'élite che inseguono lo stesso obiettivo, la tensione sembra inevitabile. Ordini di scuderia, conflitti di strategia e la pura competitività di entrambi i piloti potrebbero portare a momenti drammatici dentro e fuori la pista.

Marquez’è passato alla Ducati per rivendicare la sua supremazia dopo anni di infortuni e difficoltà con la Honda. Bagnaia, nel frattempo, sarà ansioso di difendere il suo territorio come uomo di punta della Ducati.

Non si tratta di una normale rivalità tra compagni di squadra. Si tratta di due titani dello sport, entrambi all'apice delle loro capacità, che si affrontano in una delle stagioni più attese della MotoGP.