La Formula 1 ha confermato che il Gran Premio d'Italia rimarrà in calendario almeno fino al 2031, a seguito di una nuova estensione di sei anni con l'iconico Autodromo Nazionale Monza.

Questo accordo assicura che Monza continuerà a ospitare il prestigioso evento per molti anni ancora, dato che il precedente contratto scadeva alla fine del 2024.

La proroga segna un altro accordo significativo per la F1, con Monza che si unisce ad altre gare di lunga data, come Monaco, che si è assicurata un nuovo contratto quinquennale all'inizio di questo mese.

Il circuito di Monza, situato alle porte di Milano, conosciuto per i suoi rettilinei ad alta velocità e le sue curve storiche, è stato un punto fermo del calendario di F1 fin dalla prima stagione del campionato nel 1950 e ha ospitato il GP d'Italia ogni anno, ad eccezione del 1980, quando è stato sottoposto a importanti lavori di ristrutturazione.

È una delle piste più antiche e famose del motorsport, spesso definita il "Tempio della Velocità," che solo cinque piloti dell'attuale griglia (Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Charles Leclerc, Pierre Gasly e Max Verstappen) sono riusciti a domare.

Stefano Domenicali, Presidente e CEO della Formula 1, ha dichiarato: “Sono lieto che il Gran Premio d'Italia rimanga in calendario fino al 2031.

“Monza è il cuore della storia della Formula 1 e l'atmosfera che si respira ogni anno è unica: i tifosi si radunano numerosi per fare il tifo per la Ferrari e i piloti.

“I recenti aggiornamenti dell’infrastruttura del circuito e gli investimenti previsti dimostrano un forte impegno per il futuro a lungo termine della Formula 1 in Italia, e voglio ringraziare il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, il Governo italiano e la Regione Lombardia per la loro continua passione e il loro impegno per il nostro sport.

“Voglio anche rendere omaggio ai nostri incredibili fan in tutto il Paese che sostengono la Formula 1 con tanta passione.”