Pedro Acosta è un pilota che si è fatto un nome in MotoGP molto rapidamente. È quindi ovvio che KTM non possa essere più entusiasta del suo potenziale. Acosta ha fatto il suo debutto in KTM al Gran Premio di Thailandia, che ha segnato anche l'inizio della sua seconda stagione in MotoGP. Dopo l'ottimo esordio da rookie, in cui ha conquistato otto podi, le aspettative sono alte.

È comprensibile che il direttore motorsport di KTM’Pit Beirer sia impressionato dalla dedizione di Acosta. Parlando con GPOne prima della stagione, Beirer ha sottolineato lo stile di Acosta: “Vuole correre ogni singolo giorno ed è costantemente alla ricerca di piste su cui allenarsi,” ha detto. “I suoi test di forma e di performance mostrano risultati eccezionali. Pedro dà il massimo.”

Beirer ha anche descritto Acosta come un diamante grezzo con un talento naturale, ma non il tipo di corridore che si affida solo alle sue capacità: “Non si adagia sugli allori. Lavora giorno e notte per massimizzare il suo potenziale", ha spiegato Beirer. "Passa infinite ore sulla moto, probabilmente più di qualsiasi altro pilota, ed è sempre l'ultimo a lasciare il paddock. Studia meticolosamente i dati con il suo capo equipaggio, Paul Trevathan.

È questa attenzione ai dettagli che ricorda a Beirer il leggendario pilota di Formula 1 Michael Schumacher, che era particolarmente noto per spremere ogni grammo di prestazione dalla sua auto.

La velocità e la determinazione di Acosta sono gli elementi che lo distinguono dagli altri esordienti. La sua performance in Qatar lo scorso anno, dove ha vinto la sua seconda gara pur partendo dalla pit lane, ha solo confermato il suo status di talento straordinario.

Quando a Beirer è stato chiesto se Acosta è il pilota più dotato, non ha esitato un secondo: “Sì. Non è solo un altro campione della Moto2 che sale di livello—è un talento davvero speciale. Tutti nel paddock sono d'accordo su questo.

Tuttavia, Beirer ha riconosciuto i paragoni con altri grandi piloti come Marc Márquez. “Ha grandi scarpe da riempire, ma non ci interessano i paragoni. Ciò che conta è il modo in cui sviluppiamo il suo talento e lavoriamo con lui.

Anche se KTM ha Acosta, che sta dando il meglio di sé, Beirer ha rivelato che il team ha ancora bisogno di una moto più competitiva per la stagione 2025. “Pedro pretende il meglio da se stesso e, in cambio, si aspetta il meglio da noi,” ha detto Beirer. “Quando ci ha chiesto se eravamo pronti a fornirgli una moto vincente, gli abbiamo risposto ‘sì.’Glielo abbiamo promesso.”

Ma se KTM manterrà effettivamente quella promessa resta da vedere.