Dalla scorsa settimana, le speculazioni sull’accordo tra Aston Martin e Adrian Newey si sono intensificate. Aston Martin ha programmato una conferenza stampa in vista del Gran Premio dell'Azerbaijan per martedì 10 settembre, dove dovrebbe annunciare ufficialmente l'ingaggio del famoso designer di F1.

Prima di Aston Martin, Newey è stato legato anche alla Ferrari, alimentando ulteriormente l'entusiasmo per la firma del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton con la scuderia di Maranello all'inizio dell'anno.

Ancora una volta, l'attesa partnership tra Adrian Newey e la Ferrari non si realizzerà. L'ingegnere britannico aveva inizialmente messo la Ferrari in cima alla lista delle sue priorità e le due parti avevano esplorato la possibilità che assumesse un ruolo di superconsulente part-time. Tuttavia, i colloqui si sono interrotti quando Newey ha richiesto un'influenza più ampia in diverse aree, al di là del solo aspetto tecnico, sollevando preoccupazioni circa la sovrapposizione con ruoli e responsabilità già esistenti.

La scorsa settimana si era diffusa la voce che la Ferrari avesse deciso di non ingaggiare Newey per evitare la guerra di offerte con l'Aston Martin. Ora il Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur, ha rivelato come sono andate realmente le cose al francese L’Equipe.

“Newey? Ci sono state discussioni, sì,” ha confermato Vasseur.

“Ma probabilmente le sue idee erano diverse da quelle che avevo in mente per lui. Forse un giorno troveremo un terreno comune.

“Ma come ho detto, non è una sola persona a cambiare il risultato di una squadra. Il gruppo è sempre più forte del singolo,” ha aggiunto.

Per la Ferrari si prospetta un futuro luminoso, dopo l'ingaggio di nomi chiave dalla Mercedes. Loic Serra assumerà la carica di responsabile dell'ingegneria delle prestazioni del telaio e Jerome D'Ambrosio è stato nominato vice team principal. Vasseur ha parlato di entrambi a L’Equipe.

“La sua [di Serra’forza è che stiamo parlando di un uomo esperto che ha trascorso molto tempo ai massimi livelli.

“Per me era importante avere qualcuno [D'Ambrosio] con le sue conoscenze. Nel mondo delle corse, è stato pilota, team principal e amministratore delegato", ha dichiarato.