Dopo il Gran Premio di Singapore, è stato annunciato che Daniel Ricciardo lascerà la RB con effetto immediato, con Liam Lawson che prenderà il suo posto per le restanti 6 gare della stagione.

Lo scorso anno, Lawson ha sostituito Ricciardo per cinque gare dopo che il pilota australiano aveva subito un infortunio al polso durante il weekend del Gp d'Olanda. Le impressionanti prestazioni di Lawson in quelle gare hanno indotto la RB a offrirgli un posto a tempo pieno.

Ora, il giovane neozelandese avrà l'opportunità di assicurarsi un posto a tempo pieno sulla griglia di partenza della F1 del 2025, dato che la Red Bull e il team gemello RB sono pronti a osservare i suoi progressi e il suo potenziale futuro.

C'è anche la possibilità per Lawson di dimostrare di essere all'altezza del sedile Red Bull e di sostituire potenzialmente Sergio Perez, dato che il consigliere del team Helmut Marko ha recentemente parlato del suo interesse ad avere un pilota junior al fianco di Max Verstappen il prossimo anno.

Al tempo stesso, Lawson riconosce la sfida significativa che lo attende e comprende l'importanza di mostrare il meglio che può fare.

“Mancano sei gare alla fine della stagione, quindi sono arrivato in un momento difficile,” ha detto a Newstalk ZB.

“Sarà un punto molto impegnativo. Ovviamente, tutti questi ragazzi hanno fatto tre quarti di stagione, quindi devo cercare di competere con loro su piste in cui non ho fatto altrettanto bene."

L'anno scorso è riuscito a squalificare Max Verstappen, facendolo uscire in Q2 al Gp di Singapore. In gara, il neozelandese si è classificato nono, guadagnando due punti per AlphaTauri (ora ribattezzata RB).

“Ho bisogno di prestazioni,” riconosce Lawson.

“Fondamentalmente, devo cercare di dimostrare il mio valore in F1 e, direi, fare un lavoro simile a quello che ho fatto l'anno scorso.

“Quello che’mi ha dato la possibilità ora è quello che è successo l'anno scorso.”

Tra due settimane, Lawson avrà la sua prima occasione per dimostrare di cosa è capace nel weekend del Gran Premio degli Stati Uniti.