Johann Zarco ha vissuto un'esperienza positiva lottando con Francesco Bagnaia al Gran Premio d'Argentina, ma ha anche avuto la sensazione di non poter sfruttare appieno la velocità extra di cui disponeva.

Zarco, che corre per LCR Honda, ha fornito una delle migliori prestazioni per la squadra. Ha iniziato la gara in prima fila dopo essersi qualificato terzo e ha concluso la gara in quarta posizione durante lo sprint. Era sicuro di avere il passo per un podio nella gara principale, ma Zarco ha tagliato il traguardo in sesta posizione dopo una dura battaglia con Bagnaia.

Anche se Zarco è stato felice di poter lottare con una Ducati ufficiale, ha ammesso che la forte difesa di Bagnaia è stata la ragione per cui non ha potuto sfruttare il vantaggio di velocità che aveva all'inizio della gara. Questo ha fatto sì che le sue gomme si consumassero troppo velocemente verso la fine, impedendogli di difendere la sua posizione.

Zarco ha riflettuto sul weekend: "È stato un weekend molto bello, quasi un sogno. Dal primo giro di venerdì alla gara di domenica, avere la possibilità di lottare con i primi è stato fantastico e davvero positivo per noi. Ho fatto tutto il possibile per salire sul podio."

Ha anche condiviso che la sua strategia di gara domenica è stata migliore rispetto a quella di sabato: "Ho avuto una partenza migliore nella gara lunga di domenica, mettendomi in una buona posizione per puntare al terzo posto e cercare di stare con Alex [Marquez] e Marc [Marquez]."

La lotta con Bagnaia, però, non gli ha permesso di sfruttare appieno la velocità extra: "Pecco si è difeso bene, e per questo non ho potuto sfruttare appieno il mio vantaggio di velocità. La gara si è fatta più dura, e non poterlo passare ha reso la moto più difficile da guidare."

Alla fine, Zarco non è riuscito a tenere testa a Di Giannantonio, ma è comunque soddisfatto della sua prestazione: "Ho finito sesto, ma guardando al weekend nel suo complesso, sono contento di come è andata."