Al tramonto del sole sullo Yas Marina Circuit, i piloti di Formula 1 sono tornati per la seconda sessione di prove. Per sei di loro – Max Verstappen, Carlos Sainz, Oscar Piastri, Lance Stroll, Yuki Tsunoda e Alex Albon – è stata la prima volta che sono tornati in pista dopo che i piloti esordienti avevano preso il comando nelle FP1.

Questa sessione è stata cruciale per i team per raccogliere quanti più dati possibili, in quanto rappresenta le condizioni simili che i piloti dovranno affrontare durante la gara di domenica.

La Ferrari ha avuto molto da fare dopo che Charles Leclerc ha ricevuto una penalità di 10 posizioni in griglia per aver utilizzato troppe riserve di energia. Entrambi i piloti della Scuderia sono scesi in pista rapidamente, ma Lando Norris della McLaren ha imposto il ritmo iniziale con gomme medie.

Il britannico è rimasto davanti alle Ferrari, mentre George Russell ha segnalato una temperatura troppo alta nel suo abitacolo, oltre a problemi di vibrazioni, e Verstappen ha lottato con problemi di sottosterzo e di potenza. 

Anche la Williams ha avuto problemi. Franco Colapinto ha danneggiato la sua vettura urtando un cordolo e Alex Albon è dovuto rientrare ai box con i freni fumanti.

Nel frattempo, la battaglia tra Ferrari e McLaren si è accesa, con Norris, Sainz e Piastri in lotta per i primi posti. Norris ha spinto di più e ha fatto segnare un giro veloce in 1:24.3, rimanendo davanti a Sainz di due decimi di secondo.

La McLaren è sembrata forte, mantenendo le prime due posizioni, mentre Leclerc e Sainz non sono riusciti a tenere il passo con le gomme morbide. La Red Bull ha sorprendentemente faticato, con Verstappen che ha chiuso al 17° posto e Perez al 14°.

Alla fine, Norris è rimasto in testa con un 1:23.517, seguito dal compagno di squadra Piastri in seconda posizione. Nico Hulkenberg è stato a sorpresa terzo per la Haas. Carlos Sainz è arrivato quarto, seguito da Lewis Hamilton che ha completato la top five.