Photo: Jiří Křenek, Mercedes
Lewis Hamilton ritiene che la vittoria al Gran Premio di Las Vegas fosse a portata di mano se avesse fatto meglio in qualifica. Nonostante la partenza dal 10° posto, l'impressionante guida di Hamilton e il forte ritmo della Mercedes lo hanno messo in lizza, ma alla fine non è riuscito a raggiungere il compagno di squadra George Russell. Nel frattempo, Russell ha vissuto un weekend da sogno, conquistando la vittoria, la pole e una prestazione dominante per la squadra.
Lewis Hamilton ritiene che vincere il Gran Premio di Las Vegas sarebbe stato facile se avesse fatto meglio nella Q3 di venerdì.
Hamilton ha commesso degli errori in entrambi i suoi giri veloci in Q3. Nel suo primo tentativo, si è bloccato alla curva 14 e durante il suo secondo giro è scivolato alla curva 4, il che ha portato alla cancellazione del suo tempo da parte dei commissari sportivi.
Il giro più veloce della Q2 avrebbe dovuto posizionarlo al terzo posto sulla griglia di partenza, ma invece è partito dalla decima posizione e ha dovuto lottare per risalire. È riuscito a compiere alcuni sorpassi su Nico Hulkenberg, Oscar Piastri e Yuki Tsunoda, rimettendosi in lizza.
Nel corso della gara, Hamilton ha mostrato un ritmo migliore rispetto agli altri protagonisti, con la Mercedes che si è dimostrata forte anche sulla pista più fredda e a bassa aderenza. Tuttavia, il suo tentativo di raggiungere il compagno di squadra George Russell, che era in testa, alla fine è fallito.
"È stato fantastico,"ha detto Hamilton. "Innanzitutto, congratulazioni a Max per aver vinto il campionato, anche se mancano poche gare alla fine.
"Se avessi fatto il mio lavoro ieri, oggi sarebbe stato un gioco da ragazzi. Ma va bene così. Mi sono divertito a partire dalla 10ª posizione e la squadra ha fatto un lavoro fantastico. Non sappiamo bene perché siamo stati così veloci questo fine settimana, ma la macchina era la migliore di sempre. Sono grato di aver contribuito a portarla a questo punto.
"Forse il motivo per cui siamo andati così bene è che faceva freddo. In condizioni di caldo, tendiamo a fare fatica. Se la vettura si comporterà così anche nelle prossime gare, saremo in una buona posizione per sfidare i primi. Il campionato è deciso, quindi ora si tratta di lottare per le migliori posizioni possibili.
Intanto, Russell ha descritto la sua vittoria a Las Vegas come un weekend da sogno, e, come Hamilton, è rimasto sorpreso dal ritmo della Mercedes per tutto il fine settimana.
"Avevo intenzione di volare tra un paio d'ore, ma ora non salirò di certo su quel volo,"ha detto Russell. "Mi godrò la serata con la mia squadra. È stato un fine settimana da sogno. Non so come abbiamo fatto a essere così veloci, ma sto solo cavalcando l'onda. Non riesco nemmeno a descrivere questo posto.
"Vincere qui, fare la pole position, dominare il weekend e finire con una doppietta con Lewis—non poteva accadere in un posto migliore. Continuavo ad aspettare che qualcosa andasse storto. Nelle due gare precedenti in cui sono stato in pole, c'è sempre stato il caos—pioggia, condizioni di asciutto e incidenti. L'ultima volta in Brasile, con la bandiera rossa, ho pensato: ‘Mi sento bene qui, ho un buon distacco, ma sto solo aspettando che succeda qualcosa’e non è successo. Quindi credo che la mia fortuna sia cambiata!
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