Sergio Perez ha recentemente ammesso che la sua stagione è stata terribile. Quest’anno non ha vinto una gara e il suo ultimo podio risale ad aprile nel Gran Premio di Cina.

La scorsa settimana in Messico, le cose sono peggiorate per il pilota della Red Bull davanti ai suoi tifosi. Il suo fine settimana è iniziato male quando è stato messo fuori gioco all'inizio della Q1, mettendolo in una posizione difficile per la gara.

Nell'evento principale, Perez ha dovuto affrontare ancora più difficoltà. Dopo la partenza è passato rapidamente dalla P18 alla P13, ma gli è stata inflitta una penalità di cinque secondi per aver parcheggiato troppo avanti sulla griglia di partenza.

Anche se è riuscito a recuperare qualche posizione, la sua gara ha preso un'altra piega quando si è scontrato con il sostituto di Daniel Ricciardo, Liam Lawson, alla curva 5. L'incidente ha danneggiato la vettura di Perez, rendendogli difficile tenere il passo e costandogli ogni possibilità di guadagnare punti.

Il messicano ha concluso l'evento di casa in diciassettesima posizione, ma praticamente ultimo in quanto tre piloti non hanno completato la gara a causa di un incidente al primo giro o di problemi tecnici.

Dopo la gara, il team principal della Red Bull Christian Horner ha parlato di quanto sia stato impegnativo il weekend per Perez e che la squadra ha cercato di aiutarlo a superare questa stagione difficile, ma ha anche accennato alla necessità di ottenere presto dei risultati.

“Checo ha avuto di nuovo un weekend orribile. Niente’è andato per il verso giusto in questo fine settimana,” ha detto a F1 TV.

“Sa che la F1 è un business basato sui risultati e che inevitabilmente quando non si ottengono risultati, i riflettori sono puntati su di te.

“Come squadra, dobbiamo avere entrambe le vetture che segnano punti e questa’è la natura della F1. Dal punto di vista del team, stiamo lavorando con lui il più possibile per cercare di sostenerlo.

“Penso che abbiamo fatto tutto il possibile per supportare Checo, e continueremo a farlo in Brasile il prossimo fine settimana, ma arriva un momento in cui si può fare solo fino a un certo punto.”

Dopo che la Ferrari ha superato la Red Bull nella classifica costruttori dopo il Gran Premio del Messico e la squadra è scesa a 54 punti dalla McLaren, l'azienda di Milton Keynes è costretta a prendere decisioni al più presto.