Perdenti: Lando Norris

Dopo l'entusiasmante prestazione nella gara Sprint, Lando Norris puntava a dominare ulteriormente, partendo dalla pole position a Interlagos mentre il suo rivale per il titolo, Max Verstappen, si piazzava 17°. Tuttavia, le possibilità di Norris sono svanite presto, quando ha perso il comando alla curva 1 a favore di George Russell. La decisione strategica della McLaren di cambiare le ali dopo la Sprint, preparandosi alle condizioni di bagnato, ha fatto sì che la vettura fosse solo la quarta più veloce sui rettilinei. Nonostante il ritmo impressionante, Norris non è riuscito a recuperare la testa della corsa.

La sua gara ha preso una brutta piega con uno sfortunato pit stop per gomme fresche proprio quando è terminata la Virtual Safety Car. La situazione si è ulteriormente deteriorata quando è stata esposta la bandiera rossa, regalando a concorrenti come Verstappen un cambio gomme gratuito. Complessivamente, Norris si è classificato sesto, segnando il suo peggior risultato dalla pole position in questa stagione.

Vincitori: Alpine

Alpine ha avuto un weekend di svolta in Brasile, ottenendo i suoi primi giri di gara all'interno della top five. Le condizioni di bagnato hanno giocato a loro favore, regalando un inaspettato ma impressionante doppio podio. Esteban Ocon ha guidato brevemente la gara e si è assicurato il secondo posto, mentre Pierre Gasly ha concluso al terzo posto.

Questo doppio podio è una pietra miliare per Alpine e segna la prima volta dal 1997 che due piloti francesi hanno condiviso un podio. Con un enorme bottino di 33 punti, Alpine ha guadagnato tre posizioni nel campionato costruttori, salendo al sesto posto.

Perdenti: Aston Martin

L'Aston Martin ha avuto un weekend disastroso in Brasile. Nonostante l’enorme sforzo del team per riparare entrambe le vetture dopo gli incidenti in qualifica, la sfortuna è rimasta. Lance Stroll è andato in testacoda nel giro di formazione e non ha potuto nemmeno iniziare la gara, adducendo un possibile guasto ai freni prima di rimanere bloccato nella ghiaia.

Fernando Alonso ha avuto una gara leggermente migliore, ma alla fine ha concluso al 14° posto dopo un testacoda. Alonso ha anche riferito di un significativo disagio dovuto al rimbalzo della vettura, a coronamento di un weekend difficile e doloroso per il team.

Vincitore: Max Verstappen

Max Verstappen si è ripreso da un weekend difficile in Messico con una vittoria a Interlagos. Partito dalla 17esima posizione, Verstappen ha dimostrato un'abilità eccezionale, risalendo sette posizioni nei primi giri. Anche se la bandiera rossa lo ha aiutato con un cambio gomme gratuito, aveva già dimostrato un controllo magistrale nelle condizioni difficili.

Questa vittoria, la prima dopo il Gran Premio di Spagna di giugno, ha messo fine a una striscia di 10 gare senza vittorie e gli ha permesso di battere il record di Michael Schumacher per il maggior numero di giorni consecutivi in testa al campionato piloti. Ora, Verstappen si reca a Las Vegas con la possibilità di assicurarsi il suo quarto titolo consecutivo, a cui manca solo un'altra vittoria per sigillarlo.

Perdente: Haas

La corsa della Haas'è terminata in Brasile. Ollie Bearman, che sostituiva Kevin Magnussen, è stato messo fuori gioco nella Q1, finendo 17°, mentre Nico Hulkenberg si è qualificato 19°, superato dal compagno di squadra per la terza gara consecutiva.

Durante la gara, Hulkenberg ha ricevuto una bandiera nera dopo aver ricevuto un'assistenza esterna e Bearman ha concluso al 12° posto, segnando il suo primo Gran Premio senza punteggio. È stato un risultato deludente per una squadra che puntava a sostenere il proprio slancio.

Vincitore: RB

Nonostante il sorpasso di Alpine nella classifica costruttori, RB ha vissuto un weekend memorabile. Yuki Tsunoda ha offerto un'eccezionale prestazione in qualifica sul bagnato, ottenendo la P3, mentre Liam Lawson ha impressionato con una partenza in quinta posizione. Anche se hanno perso terreno nel secondo stint, Tsunoda ha eguagliato il suo miglior risultato dell'anno con il settimo posto e Lawson ha ottenuto punti per la seconda volta in tre partenze.

Questa è stata la prima volta che la RB ha avuto entrambe le vetture a punti in questa stagione, avvicinandosi alla Haas e all'Alpine in una feroce lotta per il sesto posto in classifica.

Perdenti: Williams

La Williams ha vissuto un weekend costoso e catastrofico in Brasile, subendo tre gravi incidenti in un solo giorno. L'incidente di Alex Albon in qualifica ha causato gravi danni, impedendogli di iniziare il Gran Premio. Anche Franco Colapinto è caduto, facendo scattare la bandiera rossa mentre l'acqua scorreva sulla pista.

Il team principal James Vowles ha riconosciuto l'importante lavoro di riparazione necessario per prepararsi alla gara di Las Vegas, rendendo le prossime settimane tese e impegnative.

Vincitori: McLaren

La McLaren ha iniziato il weekend con una nota positiva, assicurandosi un blocco in prima fila per la Sprint e convertendolo in una doppietta, con Oscar Piastri che ha permesso a Norris di passare per la vittoria. Norris ha poi realizzato un giro straordinario per conquistare la pole per il Gran Premio. Tuttavia, la sua prestazione in gara non è stata all'altezza, finendo sesto, mentre Piastri ha concluso ottavo.

Nonostante questa sia stata la loro prestazione più debole dall'Austria, la McLaren ha aumentato di sette punti il vantaggio sulla Ferrari nel campionato costruttori, che ora è di 36 punti.

Perdente: Mercedes

La Mercedes ha lasciato il Brasile lamentando le occasioni mancate. George Russell, che si era qualificato secondo e aveva addirittura condotto la gara, è stato superato da tre piloti che hanno beneficiato di un pit stop gratuito grazie alla bandiera rossa. Alla fine Russell si è classificato quarto.

Lewis Hamilton ha avuto un weekend ancora più difficile, finendo 10°, il suo peggior risultato a Interlagos da quando è entrato in Mercedes. Le sue difficoltà sono iniziate con l'eliminazione in Q1 per la terza volta in questa stagione, aumentando la delusione della squadra.